Il Quadro del
Titoli Italiani (IQF)

Il Quadro dei titoli dello Spazio europeo vuole favorire una più corretta comprensione e comparabilità dei titoli dei differenti sistemi nazionali d’istruzione superiore. Inoltre il Quadro vuole presentare l’intera offerta formativa europea agli studenti di tutto il mondo.

Ingegnere civile e ambientale iunior

Conseguimento del titolo professionale:

Il titolo professionale di ingegnere civile e ambientale iunior  si consegue mediante il superamento di apposito esame di Stato. Per l’ammissione all’esame di Stato è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli:

I)     laurea in una delle seguenti classi (ex DM 509/99):

–          classe 4 – Scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile;

–          classe 8 – Ingegneria civile e ambientale;

II)   Diplomi Universitari:

–          Economia e ingegneria della qualità;

–          Edilizia;

–          Ingegneria civile;

–          Ingegneria dell’ambiente e delle risorse;

–          Ingegneria delle infrastrutture;

–          Ingegneria;

–          Ingegneria per l’ambiente e il territorio edile.

 

Condizioni per l’esercizio dell’attività professionale:

Per l’esercizio della professione di ingegnere civile e ambientale iunior è necessario essere iscritti all’albo degli ingegneri, sezione B, settore civile e ambientale. Si possono iscrivere coloro che abbiano superato il corrispondente esame di Stato.

 

Attività professionale:

Formano oggetto dell’attività professionale degli ingegneri civili e ambientali iuniores:

a) le attività basate sull’applicazione delle scienze, volte al concorso e alla collaborazione alle attività di progettazione, direzione dei lavori, stima e collaudo di opere edilizie comprese le opere pubbliche;

b) la progettazione, la direzione dei lavori, la vigilanza, la contabilità e la liquidazione relative a costruzioni civili semplici, con l’uso di metodologie standardizzate;

c) i rilievi diretti e strumentali sull’edilizia attuale e storica e i rilievi geometrici di qualunque natura.

 

Fonti:

d.P.R. 5 giugno 2001, n. 328 (in G.U. 17 agosto 2001, n. 190 S.O.)

 

Sito dell’Ordine nazionale degli ingegneri: www.cni-online.it