L’Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni è una mappa dettagliata del lavoro e delle qualificazioni. È organizzato in tre sezioni: Atlante Lavoro, Atlante e Qualificazioni e Atlante e Professioni.
È l’esito di un lavoro di ricerca-intervento condotto dall’INAPP a partire dal 2013, a supporto del Gruppo Tecnico costituito dal Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dall’ANPAL, dal Coordinamento delle regioni e dalle Regioni, con l’assistenza tecnica di Tecnostruttura delle Regioni (Decreto interministeriale del 30 giugno 2015).
L’attività è stata realizzata nell’ambito del lavoro di costruzione del Repertorio Nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle Qualificazioni professionali, come previsto dall’art.8 del Decreto Legislativo n. 13 del 16 gennaio 2013.
Strumento di supporto ai servizi per l’occupabilità e l’apprendimento permanente per:
L’Atlante Lavoro descrive i contenuti del lavoro in termini di attività (task, compiti, ecc.) e dei prodotti e servizi potenzialmente erogabili nello svolgimento delle stesse attraverso:
23 Settori economico – professionali
1 Settore Area comune: processi di supporto alla produzione di beni e servizi
I SEP e l’Area comune sono descritti per Processi , Sequenze di processo , Aree di attività (ADA)
L’Atlante e Qualificazioni contiene il Repertorio Nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle Qualificazioni professionali che rappresenta il quadro di riferimento in Italia per la certificazione delle competenze. Il Repertorio Nazionale è costituito da tutti i repertori dei titoli di istruzione e formazione, e delle Qualificazioni professionali rilasciati in Italia da un Ente titolare o rilasciati in esito ad un contratto di Apprendistato.
L’Atlante Qualificazioni è organizzato in tre sezioni:
Atlante e Professioni è la sezione che descrive il mondo delle professioni e si articola in:
Il Repertorio delle professioni dell’Apprendistato, di cui all’art. 46, comma 3 del D.lgs. n.81/2015, raccoglie tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) estratti dall’ Archivio nazionale del CNEL (art. 17 legge n. 936/1986) contenenti profili formativi dell’Apprendistato professionalizzante. Esso è parte integrante del Repertorio Nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle Qualificazioni professionali previsto dal D.lgs n. 13/2013.
Le professioni regolamentate sono attività professionali il cui accesso ed esercizio è normato a livello nazionale e vincolato, per legge, al possesso di determinati titoli, certificati e abilitazioni.
Possono essere ordinistiche, in quanto prevedono il superamento di un Esame di Stato e l’iscrizione ad un Albo/Ordine professionale, oppure non ordinistiche, quando sulla base del possesso di alcuni requisiti come il titolo professionale o il superamento di un esame specifico prevedono l’iscrizione ad un elenco che abilita all’esercizio della professione.
Nel Mercato interno UE l’esercizio di tali professioni è regolato dalla Direttiva 2005/36/CE e smi che interviene sul riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali tra Paesi. Ogni Stato membro è libero di scegliere quali professioni regolamentare, sempre nel rispetto dei principi di non discriminazione, proporzionalità e necessità, e i requisiti necessari per accedere ed esercitare la professione nel proprio Paese.
Le qualificazioni abilitanti in capo alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano rientrano tra i requisiti obbligatori previsti dalla normativa per l’esercizio di specifiche attività professionali e di alcune professioni regolamentate.
Lo standard formativo è condiviso a livello nazionale attraverso accordi sottoscritti in sede di Conferenza Stato-Regioni.
Le Professioni non organizzate in ordine e collegi, regolate dalla legge 4/2013, si riferiscono alle attività economiche, anche organizzate, volte alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitate abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale, o comunque con il concorso di questo, con esclusione delle attività riservate dalla legge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell’art. 2229 del codice civile, delle professioni sanitarie e delle attività e dei mestieri artigianali, commerciali e di pubblico esercizio disciplinati da specifiche normative.
EdVerso in collaborazione con la LutinX inc. ha integrato all’interno delle Credenziali digitali emesse all’interno del sistema dei BBadges l’Intero Atlante del Lavoro – con tutti i relativi codici ADA, offrendo di fatto uno strumento unico ed indispensabile a tutti coloro che erogano formazione o che si avvalgono di professionisti ed aziende esterne per formare il proprio personale.
Grazie ai BBadges, è possibile fare formazione ed offrire in modo semplice ed efficace un vero paradigma su cosa è stato insegnato e come tale formazione si colloca all’interno delle linee guida del Ministero del Lavoro italiano, in tema di Qualificazioni e Professioni.