Il glossario CEDEFOP

Il glossario CEDEFOP celebra l’Anno europeo delle competenze 2023 lanciando un glossario aggiornato, completo e multilingue della terminologia delle politiche europee in materia di istruzione e formazione, che servirà come strumento prezioso per una comunicazione efficace tra le parti interessate del settore.

CEDEFOP

Il glossario

Questo glossario è destinato a ricercatori e, più in generale, a tutte le persone che operano in questo settore.

Il glossario CEDEFOP non intende tanto essere una raccolta esaustiva della terminologia utilizzata dagli specialisti, quanto una selezione dei termini chiave di primaria importanza per comprendere la politica dell’istruzione e della formazione attualmente praticata in Europa.

Il glossario è una versione aggiornata e ampliata della pubblicazione del Cedefop del 2004 dal titolo «Terminology of vocational training policy» (Terminologia della politica di formazione professionale) e tiene conto di una serie di importanti risultati politici raggiunti di recente tra cui, in particolare: l’istituzione di un Quadro europeo delle qualifi che per l’apprendimento permanente (EQF), uno strumento di riferimento per comparare i livelli dei titoli nei sistemi nazionali e settoriali; l’elaborazione di un sistema europeo di trasferimento dei crediti per l’istruzione e la formazione professionale (ECVET), volto a sostenere il trasferimento, l’accumulazione e il riconoscimento dei risultati dell’apprendimento a livello internazionale.

Il glossario è stato compilato in collaborazione con la Fondazione europea per la formazione professionale (ETF), la Commissione europea (DG Istruzione e cultura) ed Eurydice (la rete di informazione sull’istruzione in Europa).

Il PDF del Glossario è scaricabile QUI.

1. accesso all’istruzione e alla formazione

Le condizioni, le circostanze o i requisiti (per esempio, le qualif che, il livello di istruzione, le competenze o l’esperienza di lavoro, ecc.) che determinano l’ammissione di una persona a istituti di istruzione e formazione e la sua partecipazione a programmi di studio o di formazione.

Fonte: adattato da Unesco, 1995.

2. accreditamento di un programma d’istruzione o di formazione

Un processo di certificazione della qualità il cui scopo è il riconoscimento e l’approvazione ufficiali di un programma d’istruzione o formazione da parte di un’autorità giuridica o professionale competente, in seguito alla verifica della sua conformità a determinati standard.

Fonte: adattato da Canadian Information Centre for International Credentials. Termine collegato: accreditamento di un erogatore d’istruzione o formazione.

3. accreditamento di un erogatore d’istruzione o formazione

Processo di certificazione della qualità il cui scopo è il riconoscimento e l’approvazione ufficiali di un erogatore di servizi d’ istruzione o formazione da parte di un’autorità giuridica o professionale competente, in seguito alla verifi ca della sua conformità a determinati standard.

Fonte: adattato da Canadian Information Centre for International Credentials. Termini collegati: accreditamento di un programma d’istruzione o di formazione, erogatore d’istruzione o formazione

4. adattabilità

La capacità d’un’organizzazione o di un individuo di adattarsi alle nuove tecnologie, alle nuove condizioni di mercato e ai nuovi sistemi di lavoro.

Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: apprendimento lungo tutto l’arco della vita, occupabilità

5. istruzione degli adulti

Istruzione a carattere generico o professionale destinata agli adulti che hanno già seguito un ciclo iniziale d’istruzione o di formazione, per motivi professionali e/o personali, il cui scopo è: – fornire agli adulti opportunità educative generiche su argomenti verso i quali manifestano particolare interesse (per esempio, in seno alle università aperte); – fornire una formazione compensativa in relazione a competenze di base che non sono state acquisite in precedenza durante il ciclo d’istruzione o formazione iniziale (competenze alfabetiche e matematiche elementari) e quindi – permettere l’accesso a qualifiche non conseguite, per vari motivi, nell’ambito del sistema d’istruzione e formazione iniziale; – acquisire, migliorare o aggiornare le conoscenze, le abilità o le competenze in un determinato settore: in tal caso si parla d’istruzione e formazione continua.

Nota: il concetto di «formazione degli adulti» è simile, ma non è sinonimo di «istruzione e formazione continua». Fonte: adattato da European Training Foundation, 1997; Cedefop, 2004. Termini collegati: apprendimento compensativo, istruzione e formazione permanente, apprendimento permanente / istruzione e formazione lungo tutto l’arco della vita.

6. formazione in alternanza

Istruzione o formazione dispensata in combinazione, ossia in parte in un istituto d’istruzione o in un centro di formazione, in parte in un ambiente di lavoro. Lo svolgimento è regolato su base settimanale, mensile o annuale. A seconda del paese e dello status applicabile, i partecipanti possono essere contrattualmente vincolati al datore di lavoro e/o ricevere una retribuzione. Nota: il «sistema duale» tedesco è un esempio di formazione in alternanza. Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termine collegato: apprendistato

7. apprendistato

Formazione sistematica a lungo termine che alterna periodi di apprendimento sul posto di lavoro a corsi erogati da un istituto d’istruzione o un centro di formazione. L’apprendista è contrattualmente vincolato al datore di lavoro ed è retribuito (riceve uno stipendio o un’altra forma di compenso). Il datore di lavoro si assume la responsabilità di fornire all’apprendista una formazione che gli permetterà di esercitare una data professione.

Note: in francese, il termine «apprentissage» indica sia l’apprendistato sia il processo di apprendimento (vedi «apprendimento»); il «sistema duale» tedesco è un esempio di apprendistato. Fonte: Cedefop, 2004. Termine collegato: formazione in alternanza

8. accertamento dei risultati dell’apprendimento

Il processo di accertamento delle conoscenze, del knowhow, delle abilità e/o delle competenze di una persona in base a criteri prestabiliti (risultati attesi, misurazione dei risultati dell’apprendimento). Ad esso seguono, in genere, la convalida e la certifi cazione.

Nota: in letteratura, il termine «accertamento» si riferisce, di norma, alla valutazione delle competenze di una persona, mentre «valutazione» è usato più spesso per descrivere la procedura d’esame dei metodi pedagogici o dei fornitori di servizi d’istruzione e formazione. Fonte: Cedefop, 2004. Termine collegato: certificazione dei risultati dell’apprendimento.

9. ente certificatore

Ente che rilascia le qualifi che (certificati, diplomi o titoli) che attestano formalmente i risultati dell’apprendimento (conoscenze, abilità e/o competenze) di una persona a seguito di una procedura di accertamento e convalida. Fonte: adattato da Cedefop, 2004.

Termini collegati: certificato / diploma / titolo, certificazione dei risultati dell’apprendimento, convalida dei risultati dell’apprendimento

10. competenze di base in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)

Le competenze necessarie per utilizzare in maniera effi cace le funzioni di base delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (sostanzialmente uso dei software di elaborazione testi/immagini/dati, uso di internet e della posta elettronica).

Nota: secondo alcuni autori la definizione comprende anche competenze relative all’hardware (connessioni, installazione di programmi, correzione di errori semplici) o ulteriori competenze in ambito software (capacità di utilizzare un programma di presentazione o fogli elettronici, gestire file, raccolta dati, ecc.); altri autori ritengono che le competenze di base in materia di TIC facciano ormai parte delle competenze chiave. Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: competenze chiave, competenze di base, nuove competenze di base, tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
11. competenze di base

Le competenze necessarie per vivere nella società contemporanea: ascoltare, parlare, leggere, scrivere e compiere operazioni matematiche.

Nota: assieme alle nuove competenze di base, le competenze di base formano le competenze chiave. Fonte: Cedefop, Bjørnåvold, 2000; Cedefop, Tissot, 2000; Cedefop, 2004. Termini collegati: competenze di base in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), abilità, competenze chiave, nuove competenze di base

12. certificato / diploma / titolo

Documento ufficiale rilasciato da un organismo di certificazione che riporta i risultati conseguiti da un individuo all’esito di un accertamento e di una convalida rispetto a uno standard prestabilito. Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: accertamento, certificazione dei risultati dell’apprendimento, organismo di certificazione, qualifica.

13. certificazione dei risultati dell’apprendimento

Rilascio di un certificato, un diploma o un titolo che attesta formalmente che un ente competente ha accertato e convalidato un insieme di risultati dell’apprendimento (conoscenze, know-how, abilità e/o competenze) conseguiti da un individuo rispetto a uno standard prestabilito.

Nota: la certificazione può convalidare i risultati dell’apprendimento conseguiti in contesti formali, non formali o informali. Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: accertamento dei risultati dell’apprendimento, certificato / diploma / titolo, qualifica, convalida dei risultati dell’apprendimento, organismo di certificazione.

14. società civile

«Terzo settore» della società che si affianca allo Stato e al mercato e comprende istituzioni, gruppi e associazioni (strutturate o informali) e che può fungere da mediatore tra autorità pubbliche e cittadini.

Fonte: Cedefop, 2001 in European Commission, 2001. oppure L’insieme di tutte le strutture organizzative i cui membri, attraverso un processo democratico basato sul dialogo e sul consenso, sono al servizio dell’interesse generale e agiscono da tramite tra autorità pubbliche e cittadini. Fonte: Economic and Social Committee, 1999.

15. comparabilità delle qualifiche

La possibilità di stabilire un’equivalenza tra il livello e il contenuto delle qualifi che (certificati, diplomi o titoli) a livello settoriale, regionale, nazionale o internazionale.

Nota: la comparabilità delle qualifiche contribuisce al miglioramento della mobilità e dell’occupabilità delle persone. Non va confusa con l’«equipollenza dei titoli» (che indica l’equivalenza di certificati o diplomi). Fonte: Cedefop, Bjørnåvold, 2000. Termine collegato: riconoscimento reciproco delle qualifiche.

16. apprendimento compensativo

Apprendimento volto a colmare le lacune accumulate da una persona nel percorso di istruzione e formazione, segnatamente allo scopo di metterla in condizione di partecipare ad altri corsi formativi.

Fonte: Cedefop, 2004. Termini collegati: competenze di base, istruzione degli adulti

17. competenza

La capacità di applicare in modo appropriato in un determinato contesto (istruzione, lavoro, sviluppo personale o professionale) i risultati dell’apprendimento.

Nota: la competenza non si limita agli elementi cognitivi (che implicano l’utilizzo di teorie, concetti o conoscenze tacite), ma comprende anche aspetti funzionali (competenze tecniche), qualità interpersonali (per esempio, competenze sociali o organizzative) e valori etici. Fonte: Cedefop, 2004; European Commission, 2006a. Termini collegati: abilità, conoscenze, know-how

18. istruzione dell’obbligo

Il livello e la durata minimi stabiliti dalla legge per la scuola dell’obbligo.

Fonte: ILO, 1998. Termini collegati: istruzione e formazione iniziale, istruzione postobbligatoria

19. istruzione e formazione continua

Istruzione o formazione successiva al ciclo d’istruzione e formazione iniziale (o all’ingresso nel mondo del lavoro) il cui scopo è aiutare le persone a: migliorare o aggiornare le proprie conoscenze e/o competenze; acquisire nuove competenze per l’avanzamento professionale o la riqualificazione; proseguire il proprio sviluppo personale o professionale.

Nota: l’istruzione e formazione continua rientra nell’ambito dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e può comprendere qualsiasi tipo d’istruzione (generica, specialistica o professionale, formale o non formale, ecc.) È di fondamentale importanza per l’occupabilità delle persone. Fonte: Cedefop, 2004. Termini collegati: apprendimento compensativo, apprendimento lungo tutto l’arco della vita, istruzione degli adulti, istruzione e formazione iniziale

20. sistema di crediti

Strumento introdotto allo scopo di permettere l’accumulo di risultati dell’apprendimento ottenuti in contesti formali, non formali e/o informali, e di favorirne il trasferimento da un contesto all’altro ai fini della convalida e del riconoscimento. Un sistema di crediti può essere strutturato: – secondo un programma d’istruzione o formazione che prevede l’assegnazione di punti (crediti) per le sue componenti (moduli, corsi, tirocini, relazioni orali, ecc.); oppure – secondo una qualifica che utilizza unità collegate ai risultati dell’apprendimento cui corrispondono punti di credito.

Fonte: adattato da Cedefop, 2004; European Commission, 2006c. Termini collegati: Sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti (ECTS), Sistema europeo di trasferimento dei crediti per l’istruzione e la formazione professionale (ECVET)
21. curriculum / piano di studi

Elenco delle attività intraprese per strutturare, organizzare e progettare un intervento d’istruzione o formazione, comprendente la definizione degli obiettivi dell’apprendimento, i contenuti, i metodi (tra cui l’accertamento) e i materiali didattici, nonché le linee direttrici per la formazione di insegnanti e formatori.

Nota: il termine «curriculum» indica la strutturazione, l’organizzazione e la progettazione di un intervento di apprendimento, mentre il termine «programma» si riferisce alla sua attuazione. Fonte: adattato da Cedefop, 2004; Landsheere, 1979. Termini collegati: programma d’istruzione o formazione

22. fossato digitale / divario digitale

All’interno di una popolazione, il divario tra coloro che hanno accesso e sanno utilizzare efficacemente le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) e coloro che non sono in grado di farlo.

Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: competenze di base in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)

23. alfabetizzazione digitale

La competenza nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).

Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: competenze chiave, competenze di base in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), fossato digitale, tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)

24. istruzione e formazione a distanza

Istruzione e formazione erogate a distanza attraverso i mezzi di comunicazione: libri, radio, televisione, telefono, per corrispondenza, via computer o video.

Fonte: adattato da ILO, 1979. Termini collegati: e-learning, formazione aperta

25. abbandono scolastico

Ritiro da un programma di’struzione o formazione prima del suo completamento.

Nota: in inglese il termine «dropout» indica sia il fenomeno (a) (abbandono prematuro della scuola) sia la persona che non riesce a completare un ciclo di studi; oltre a coloro che lasciano la scuola prematuramente, il termine (b) indica anche gli studenti che hanno concluso il ciclo d’istruzione o formazione, ma che non hanno superato l’esame e quindi non hanno ottenuto la qualifica corrispondente.

Fonte: adattato da Ohlsson, 1994.

26. percorso scolastico o formativo

Insieme delle esperienze di apprendimento seguite da una persona per acquisire conoscenze, competenze o capacità.

Nota: un percorso di apprendimento può comprendere esperienze di apprendimento formali e non formali che possono essere certificate dopo la necessaria convalida. Fonte: Cedefop; European Commission, 2006c. Termini collegati: apprendimento, formazione aperta, iter scolastico o formativo, sistema europeo di trasferimento dei crediti per l’istruzione e la formazione professionale ECVET

27. iter scolastico o formativo

Insieme di programmi d’istruzione o formazione tra loro collegati, forniti da scuole, strutture di formazione, istituti d’istruzione superiore o erogatori d’istruzione e formazione professionale, che agevola la progressione dei discenti all’interno di un settore di attività oppure tra un settore e l’altro.

Fonte: Cedefop; European Commission, 2006c. Termine collegato: percorso scolastico o formativo

28. erogatore d’istruzione o formazione

Ente o persona che fornisce servizi nel settore dell’istruzione o della formazione.

Nota: gli erogatori d’istruzione o formazione possono essere enti istituiti ad hoc o possono appartenere ad un’altra tipologia, come i datori di lavoro, che forniscono formazione nell’ambito della propria attività di lavoro. La categoria comprende inoltre soggetti indipendenti che offrono i propri servizi. Fonte: adattato da Cedefop, 2004.

29. e-learning

Apprendimento coadiuvato dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).

Note: – l’e-learning non si limita all’acquisizione delle competenze in materia di TIC (la cosiddetta «alfabetizzazione digitale»); può comprendere vari formati e metodologie ibride, come l’utilizzo di software, Internet, CD-ROM, il ricorso all’apprendimento in rete (on-line learning) o qualsiasi altro mezzo elettronico o interattivo; – l’e-learning può essere uno strumento per l’istruzione e la formazione a distanza, ma anche un ausilio per le lezioni frontali. Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: alfabetizzazione digitale, istruzione e formazione a distanza, tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)

30. occupabilità

La combinazione dei fattori che consentono alle persone di prepararsi ed entrare nel mondo del lavoro, mantenere un’occupazione o fare progressi nella carriera.

Nota: l’occupabilità di un individuo dipende (a) dalle sue attitudini personali (tra cui conoscenze e competenze adeguate); (b) dal modo in cui tali attitudini vengono presentate sul mercato del lavoro; (c) dal contesto ambientale e sociale (ossia dagli incentivi e dalle possibilità offerte per aggiornare e convalidare le proprie conoscenze e competenze); infine, (d) dal contesto economico. Fonte: adattato da Scottish executive, 2007; The institute for employment studies, 2007. Termini collegati: adattabilità, apprendimento permanente, mobilità
31. sistema europeo di trasferimento dei crediti per l’istruzione e la formazione professionale (ECVET)

Sistema in cui le qualifi<che sono espresse in termini di unità relative ai risultati dell’apprendimento ai quali sono associati punti di credito, e che è collegato a una procedura per la convalida di tali risultati. Il sistema mira a promuovere: – la mobilità delle persone in formazione; – l’accumulo, il trasferimento, la convalida e il riconoscimento dei risultati dell’apprendimento (formale, non formale o informale) conseguiti in paesi diversi; – l’attuazione dell’apprendimento permanente; – la trasparenza delle qualifiche; la fiducia reciproca e la cooperazione tra erogatori d’istruzione e formazione professionale in Europa.

Nota: l’ECVET si basa sulla descrizione delle qualifiche in termini di risultati dell’apprendimento (conoscenze, abilità e/o competenze), articolate in unità che possono essere trasferite e capitalizzate, a cui sono associati punti di credito che vengono trascritti in un registro personale dei risultati dell’apprendimento. Fonte: Cedefop; European Commission, 2006c. Termini collegati: sistema di crediti, sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti (ECTS).

32. sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti (ECTS)

Sistema per descrivere un programma d’istruzione superiore attribuendo crediti alle sue componenti (moduli, corsi, tirocini, relazioni orali, ecc.), allo scopo di: – rendere i programmi di studio comprensibili e comparabili per tutti gli studenti – nazionali e internazionali; – facilitare la mobilità studentesca e il riconoscimento dell’apprendimento formale, non formale e informale; – aiutare le università a progettare e strutturare i programmi di studio.

Nota: l’ECTS si basa sul carico di lavoro richiesto ad uno studente per raggiungere gli obiettivi di un corso di studio, obiettivi espressi in termini di risultati dell’apprendimento da acquisire. Il carico di lavoro di uno studente a tempo pieno in un programma di studio in Europa equivale nella maggioranza dei casi a 1500-1800 ore all’anno; in tali casi un credito rappresenta un carico di lavoro di 25-30 ore di lavoro settimanali. Le persone che sono in grado di dimostrare di aver conseguito risultati dell’apprendimento analoghi in altri contesti formativi, possono ottenerne il riconoscimento e i relativi crediti dagli enti di certificazione. Fonte: adattato da European Commission, 2004. Termini collegati: sistema di crediti, sistema europeo di trasferimento dei crediti per l’istruzione e la formazione professionale (ECVET)

33. governance europea

Insieme di norme, procedure e prassi messe in atto nell’ esercizio del potere a livello europeo.

Nota: la governance deve garantire che le risorse pubbliche e i problemi siano gestiti in modo effi cace, efficiente e rispondente alle necessità primarie della società. La buona governance si fonda sulla partecipazione pubblica, la responsabilità, la trasparenza, l’efficacia e la coerenza. Fonte: adattato da Eurovoc Thesaurus, 2005.

34. Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF)

Strumento di riferimento per descrivere e comparare i livelli delle qualifiche nei sistemi di qualificazione messi a punto a livello nazionale, internazionale o settoriale.

Nota: le componenti principali dell’EQF sono costituite da 8 livelli di riferimento, descritti come «risultati dell’apprendimento» (una combinazione di conoscenze, abilità e/o competenze), nonché da una serie di meccanismi e principi per la cooperazione volontaria. Gli 8 livelli coprono l’intera gamma dei titoli e delle qualifiche, da quelli che riconoscono le conoscenze, le abilità e le competenze di base a quelli assegnati ai più alti livelli d’istruzione e formazione accademica e professionale. L’EQF è uno strumento per tradurre i diversi sistemi di certificazione. Fonte: adattato da European Commission, 2006a. Termini collegati: quadro delle qualifiche, sistema delle qualifiche.

35. primo ciclo dell’istruzione superiore (CITI 5)

Questo livello comprende i corsi d’istruzione superiore: (a) orientati verso una preparazione accademica (livello A) di carattere essenzialmente teorico; (b) orientati all’occupazione (livello B) generalmente più brevi del tipo A e strutturati in modo da consentire l’ingresso nel mercato del lavoro. I programmi di livello A permettono di accedere ad attività di ricerca di tipo avanzato e a professioni che richiedono elevate competenze. I programmi di livello B preparano gli studenti per una professione specifica. L’ammissione ai corsi di livello CITI 5 richiede di norma che lo studente abbia completato con successo il livello CITI 3 o 4.

Nota: i programmi di livello 5 A orientati verso una preparazione accademica sono tradizionalmente distanti dalla sfera dell’IFP. Fonte: Unesco, 1997; Eurydice, 2006. Termini collegati: istruzione secondaria inferiore (CITI 2), istruzione post-secondaria non superiore (CITI 4), istruzione secondaria superiore (CITI 3)

36. apprendimento formale

Apprendimento erogato in un contesto organizzato e strutturato (per esempio, in un istituto d’istruzione o di formazione o sul lavoro), appositamente progettato come tale (in termini di obiettivi di apprendimento e tempi o risorse per l’apprendimento). L’apprendimento formale è intenzionale dal punto di vista del discente. Di norma sfocia in una convalida e in una certificazione.

Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: apprendimento informale, apprendimento, apprendimento non formale, certificazione dei risultati dell’apprendimento

37. orientamento e consulenza

Gamma di attività volte ad aiutare le persone a prendere decisioni che riguardano la loro istruzione, la loro professione o altre questioni personali e a realizzarle prima o dopo l’ingresso nel mercato del lavoro.

Nota: l’orientamento e la consulenza possono comprendere: – il counselling ( finalizzato allo sviluppo personale o professionale o nell’ambito dell’orientamento scolastico), – la valutazione (psicologica o relativa alle competenze o al rendimento), – l’erogazione di informazioni sulle opportunità d’istruzione e del mercato del lavoro e sulla gestione della carriera, – il confronto con colleghi, familiari o educatori, – la preparazione professionale (bilancio delle abilità/competenze e dell’esperienza ai fini della ricerca di un impiego), – il rinvio (a consulenti specializzati nell’orientamento agli studi o al lavoro). L’orientamento e la consulenza possono essere forniti presso le scuole, le strutture di formazione, i centri per l’impiego, il luogo di lavoro, la comunità o in altri contesti.

Fonte: adattato da Cedefop, 2004.

38. capitale umano

Conoscenze, abilità, competenze e attitudini personali di cui le persone dispongono e che favoriscono il benessere personale, sociale ed economico.

Fonte: OECD, 2001.

39. carta prepagata di credito formativo individuale

Sistema di incentivi pubblici per promuovere l’accesso degli adulti all’apprendimento – nel caso, per esempio, di persone che non beneficiano già di programmi d’istruzione o formazione finanziati dallo Stato.

Nota: la carta prepagata di credito formativo individuale ha l’obiettivo di ampliare la partecipazione allo sviluppo professionale e personale fornendo un sostegno, in forma di aiuto economico o di tempo che i discenti possono trascorrere in un’istituzione di loro scelta. Fonte: Cedefop. Termini collegati: apprendimento lungo tutto l’arco della vita, formazione aperta

40. apprendimento informale

Apprendimento risultante dalle attività della vita quotidiana legate al lavoro, alla famiglia o al tempo libero. Non è strutturato in termini di obiettivi di apprendimento, di tempi o di risorse dell’apprendimento. Nella maggior parte dei casi l’apprendimento informale non è intenzionale dal punto di vista del discente.

Note: – i risultati dell’apprendimento informale in genere non sfociano in una certificazione, ma possono essere convalidati e certificati nel quadro del riconoscimento dei programmi di apprendimento precedenti; – l’apprendimento informale è detto anche apprendimento «esperienziale» o «fortuito» o casuale.

Fonte: adattato da Cedefop, 2004. Termini collegati: apprendimento formale, apprendimento, risultati dell’apprendimento, apprendimento non formale, convalida dei risultati dell’apprendimento